Malattie e disturbi


L’apnea notturna è forse il più comune di tutti i disturbi del sonno e colpisce, per esempio, circa diciotto milioni di persone nei soli Stati Uniti. Un disturbo del sonno che è caratterizzato da respirazione interrotta durante il sonno, l’apnea notturna, è anche innegabilmente il più pericoloso dei disturbi del sonno perché priva il cervello di ossigeno essenziale, cosa che talvolta si rivela fatale.

E’ importante avvalersi di una consulenza medica professionale nella ricerca di cure. Se pensate di avere un’emergenza medica, chiamate immediatamente il vostro medico o chiamate il 118.

Descrizione della patologia


Esistono due forme totalmente distinte di apnea notturna. L’apnea notturna centrale è essenzialmente un disturbo neurologico in cui la respirazione viene interrotta a causa dei segnali inviati dal cervello. L’apnea ostruttiva del sonno al contrario è essenzialmente un problema meccanico in cui la trachea è bloccata da un eccesso di tessuto o dall’insolito rilassamento o collasso dei muscoli attorno alla trachea. In entrambi i casi, tuttavia, i risultati sono essenzialmente identici e si esprime con interruzioni ricorrenti della normale respirazione, che privano il cervello di ossigeno e mettono i malati a maggior rischio di ipertensione, infarto e ictus.